Come ottenere un cuore in forma in 4 step - Moldes - Ricerca, Innovazione e Sviluppo Di Integratori Sportivi
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“Le due più grandi sventure nella vita sono una cattiva salute e una cattiva coscienza”. Poco più di un secolo fa, Lev Tolstoj ci dimostrò come, in queste parole, la salute fosse anche al centro dei pensieri delle menti più alte dell’epoca.

Tornando ai giorni nostri, il benessere è un argomento sempre attuale e un obiettivo che si posiziona tra l’utopistico e il quotidiano, secondo diversi punti di vista. Il benessere che l’uomo ricerca da secoli, passa inevitabilmente dal cuore. Un cuore in forma è già il primo passo per migliorare la condizione di ogni persona.

In questo articolo, ti aiutiamo ad avvicinarti al benessere ideale partendo proprio da quello del cuore. Ecco 4 semplici step per un primo passo verso un miglior equilibrio:

 

1) Segui un’alimentazione sana

 

Mangiare è da sempre l’attività preferita dall’uomo. Farlo bene, però, aggiunge importanza a questa piacevole e fondamentale abitudine.

Come primo step all’interno di uno stile di vita “amico del cuore” non può mancare la nutrizione.

In particolar modo, diversi studi concordano sul fatto che la Dieta Mediterranea sia quella più varia, gestibile e ricca di alimenti per il giusto benessere, anche dal punto di vista cardiovascolare [1] . In che modo questa dieta può aiutare a migliorare la salute cardiaca?

 

  • Cereali integrali: mangiarne ogni giorno senza esagerare
  • Frutta e verdura freschi e di stagione: non devono mai mancare nella giornata
  • Pesce: azzurro e bianco almeno 3 volte alla settimana
  • Legumi: almeno 2 volte alla settimana
  • Sale: poco
  • Alcool: pochissimo

 

2) Riduci lo stress

 

Lavoro, casa, figli, studio e impegni quotidiani. Se hai associato questo elenco a qualcosa di stressante, allora anche tu necessiti di buoni consigli per ridurlo e mantenere il tuo cuore in forma.

Elevate situazioni di stress, come dimostrato da diversi studi [2], possono accentuare il verificarsi di eventi cardiaci avversi, ovvero

  • Ipertensione
  • Fibrillazione
  • Inspessimento coronarico (che comporta trombo-embolia)
  • Infarto

 

Come sappiamo, lo stress è un fattore purtroppo costante nella vita delle persone e, come hai letto prima, può comportare diversi rischi. Per migliorare la salute cardiovascolare, può essere di aiuto ritagliare del tempo per sé stessi. In questo modo, si aumenta la produzione di serotonina (ormone della felicità) e diminuisce il cortisolo (ormone dello stress) da parte dell’organismo. Puoi impiegare questo tempo per fare anche ciò che ti piace o ciò che ti fa stare meglio, per esempio:

 

  • Attività fisica
  • Meditazione
  • Stare all’aria aperta 
  • Pianificare le giornate

 

Soprattutto l’ultimo punto, ovvero la pianificazione delle giornate, è di vitale importanza per “ordinare” gli impegni giornalieri ed avere una rappresentazione visiva delle attività che affronterai nella prossima giornata.
Un calendario ordinato aiuta ad orientarsi meglio sull’agenda ed evitare spiacevoli dimenticanze, con un adeguamento dei ritmi di lavoro ed il conseguente risvolto positivo sulla riduzione dello stress.

 

3) Fai attività fisica e non sbaglierai

 

Nella lista per mantenere un cuore in forma, come terzo step, non può mancare l’attività fisica. Praticare sport, camminare o anche solo muoversi, è di fondamentale importanza per la salute mentale e cardiaca.

Studi dimostrano che praticare attività fisica apporta una serie di benefici non solo al cuore ma a tutto il corpo, tra cui [3]:

 

  • Miglioramento cardiorespiratorio
  • Produzione di ormoni (tra cui serotonina)
  • Abbassamento della pressione
  • Miglior controllo degli zuccheri nel sangue (glicemia)

 

Questi benefici rappresentano dei mattoncini che costruiscono il grande palazzo della nostra salute, soprattutto del cuore.

 

4) Aiutati con un’adeguata integrazione

 

Dopo aver visto insieme i primi 3 step per un cuore in forma, eccoti il quarto step che completa i nostri consigli mirati al benessere cardiovascolare. Questi, riguarda l’integrazione.

Scegliere l’integrazione più adatta ed efficace per favorire un benessere a 360 gradi del cuore e non solo, è l’accorgimento in più che completa il processo di miglioramento che abbiamo citato precedentemente.

Quali possono essere le molecole che aiutano ad avere un cuore in forma?

Sicuramente, la vitamina C contribuisce ad abbassare la pressione sanguigna e migliora l’elasticità delle membrane del sistema circolatorio.

Un’altra importante molecola è la L-Acetyl Carnitina che, assunta in quantità anche minime, favorisce la b-ossidazione; ovvero il consumo degli acidi grassi circolanti da parte delle membrane del cuore per produrre energia e ridurre le placche aterosclerotiche.

 

Quali integratori utilizzare?

ErboPharma, nei laboratori Moldes, ha pensato anche a questo: il giusto supporto è contenuto nei prodotti: Isoval C e Rinforzo.

 

 

FONTI:

  1. The Mediterranean diet, its components, and cardiovascular disease. Widmer RJ, Flammer AJ, Lerman LO, Lerman A. Am J Med. 2015 Mar;128(3):229-38. doi: 10.1016/j.amjmed.2014.10.014. Epub 2014 Oct 15.
  2. Stress and cardiovascular disease. Steptoe A, Kivimäki M.Nat Rev Cardiol. 2012 Apr 3;9(6):360-70. doi: 10.1038/nrcardio.2012.45.
  3. Physical fitness training for stroke patients. Saunders DH, Sanderson M, Hayes S, Johnson L, Kramer S, Carter DD, Jarvis H, Brazzelli M, Mead GE. Cochrane Database Syst Rev. 2020 Mar 20;3(3):CD003316. doi: 10.1002/14651858.CD003316.pub7.

 

 


ATTENZIONE

Le informazioni contenute in questo sito hanno uno scopo puramente divulgativo e non intendono sostituire il parere del proprio medico curante o di un operatore sanitario. Le informazioni sul nostro portale si rivolgono a persone sane, qualsiasi regime alimentare o esercizio fisico, prima di essere svolto deve essere supervisionato dalla figura competente ai termini della legge italiana. Moldes SRL non detiene nessuna responsabilità, in quanto le informazioni hanno uno scopo divulgativo e la persona prima d’intraprendere qualsiasi percorso alimentare o d’attività fisica, deve consultarsi col proprio medico di fiducia.

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